Le scottature solari sono un problema comune durante la stagione calda e possono verificarsi a causa di un'esposizione prolungata al sole. I raggi solari sono particolarmente attivi tra le 10.00 e le 14.00, quando il rischio di scottarsi aumenta notevolmente. Sebbene le scottature solari possano colpire chiunque, le persone con la pelle chiara sono più a rischio, poiché la loro epidermide è più sensibile ai raggi ultravioletti.
Quando la pelle è esposta ai raggi UV, inizia un'infiammazione che può manifestarsi con una serie di sintomi. Sulla pelle compaiono arrossamenti, dolori, gonfiori e, nei casi più gravi, vesciche. Anche la temperatura corporea può aumentare, soprattutto se l'ustione copre ampie zone della pelle. In queste situazioni è importante rivolgersi immediatamente a un medico.
L'ustione cutanea è un tipo di reazione allergica e gli antistaminici possono essere utili per alleviare i sintomi. Farmaci come la suprastina possono aiutare a ridurre il prurito e il gonfiore. Ma per le ustioni minori si può ricorrere a trattamenti popolari per ottenere il sollievo necessario.
Uno dei metodi di trattamento più diffusi è l'uso del decotto di piantaggine. Per farlo, è necessario preparare un infuso con tre cucchiai di foglie di piantaggine tritate e un bicchiere d'acqua, da spalmare sulle aree danneggiate della pelle. Anche l'aloe è un ottimo rimedio per trattare le ustioni. Il suo succo riduce l'infiammazione, accelera il processo di guarigione e allevia il dolore.
È importante ricordare che in caso di scottature solari è necessario adottare ulteriori misure per prevenire la disidratazione dell'organismo. Si raccomanda di bere almeno due litri di liquidi al giorno e di evitare ulteriori esposizioni al sole fino a quando la pelle danneggiata non sarà completamente guarita. Impacchi o docce fresche aiutano ad alleviare il disagio e creme rinfrescanti eliminano il bruciore.
La medicina popolare consiglia anche di utilizzare il kefir o il succo di patata come rimedi naturali per lenire le ustioni. Tuttavia, è importante ricordare di non bucare le vesciche o staccare la pelle scottata, perché questo può portare a infezioni e complicazioni. È meglio lasciare che la pelle guarisca naturalmente, mantenendola idratata e protetta da ulteriori esposizioni al sole.