Mele ipoallergeniche: la scienza cambia il quadro delle allergie

Gli scienziati sono riusciti a creare una mela ipoallergenica sostituendo le proteine presenti in natura con le loro controparti sicure, riporta il Daily Mail. Le statistiche mostrano che il 75% delle persone allergiche al polline di betulla è allergico anche alle mele, manifestando vesciche sulla lingua e sulle labbra.

Tuttavia, il fisiologo Alessandro Button dell'Università di Padova mette in guardia: "Va ricordato che le modifiche genetiche volte ad attivare e disattivare alcuni elementi del genoma per creare prodotti sicuri possono avere conseguenze inaspettate".

Inoltre, le allergie possono evolvere. Con il tempo, anche una mela ipoallergenica può scatenare una reazione allergica. Di conseguenza, molti consumatori potrebbero scegliere di non acquistare alimenti geneticamente modificati. D'altra parte, dice il fisiologo, ci sono molte varietà di mele che vale la pena esplorare alla ricerca di tipi meno allergenici. Per esempio, le varietà Golden Delicious e Granny Smith sono particolarmente allergeniche, mentre Jonagold e Gloucester causano solo lievi reazioni allergiche.

Il problema dell'allergia alle mele è serio e la creazione di varietà ipoallergeniche potrebbe rappresentare un'alternativa per chi si trova ad affrontare questo problema. Tuttavia, è necessario considerare tutti gli aspetti delle modifiche genetiche e i loro potenziali effetti sulla salute.