Adam Hodge, rappresentante del Consiglio di Difesa Nazionale della Casa Bianca, avverte che la Russia potrebbe attaccare le navi civili che trasportano cibo nel Mar Nero e incolpare l'Ucraina per questo. La dichiarazione è stata rilasciata in risposta alle notizie secondo cui la Russia avrebbe dispiegato ulteriori mine marine nelle vicinanze dei porti ucraini.
"Riteniamo che questo sia un tentativo deliberato di giustificare eventuali attacchi a navi civili nel Mar Nero e di ritenere l'Ucraina responsabile di queste azioni", ha dichiarato Hodge.
Il 17 luglio, l'accordo sul grano, che avrebbe dovuto garantire il passaggio sicuro delle navi dai porti ucraini del Mar Nero, è scaduto e il Cremlino ha annunciato il suo ritiro dall'iniziativa.
Dopo l'annuncio del ritiro della Russia, il presidente Volodymyr Zelenskyy ha dichiarato che gli armatori sono pronti a continuare a utilizzare il corridoio del Mar Nero per le spedizioni di grano se Ucraina e Turchia accettano di farlo. L'Ucraina sta valutando la possibilità di garantire ulteriormente il funzionamento del corridoio di trasporto verso i porti ucraini del Mar Nero, anche attraverso l'uso di scorte navali.
Il Ministero della Ricostruzione ha riferito di aver inviato una lettera all'Organizzazione Marittima Internazionale, un'agenzia specializzata delle Nazioni Unite, con informazioni sulla creazione temporanea di una rotta marittima raccomandata che potrebbe passare attraverso le acque territoriali di Bulgaria e Romania.
Nel frattempo, il Ministero della Difesa russo ha annunciato che, a causa della chiusura della Black Sea Grain Initiative e della "limitazione del corridoio umanitario marittimo", a partire dal 20 luglio tutte le navi dirette ai porti ucraini del Mar Nero saranno considerate potenziali vettori di carichi militari. La parte russa determinerà i Paesi di bandiera di tali navi come schierati con l'Ucraina nella guerra.
e-news.com.ua