Compatibilità coniugale: come prevedere il successo di una relazione

Gli psicologi dell'Università di Washington sono giunti alla conclusione che nel 94% dei casi è possibile prevedere il grado di forza e di successo del futuro matrimonio. Gli scienziati hanno identificato tre tipi principali di coniugi: i "silenziosi", che evitano i conflitti e preferiscono il silenzio, i "litiganti", che amano chiarire il rapporto ad ogni occasione, i "consiglieri", che si ascoltano attentamente, soppesano tutti gli argomenti e trovano un compromesso.

Relazioni familiari lunghe e felici sono probabilmente caratteristiche dei rappresentanti dello stesso tipo psicologico. Quando i coniugi adottano approcci diversi alla discussione dei problemi, le famiglie tendono a disgregarsi.

I ricercatori sostengono inoltre che il primo anno di vita insieme è il periodo più felice per gli sposi, mentre il fascino della "luna di miele" continua. Se uno dei due partner sperimenta una diminuzione della felicità nel primo anno di matrimonio, spesso è un precursore del divorzio.

Paradossalmente, la nascita di un figlio è solitamente accompagnata da una diminuzione della felicità coniugale complessiva. Il secondo e il terzo anno di vita matrimoniale sono considerati impegnativi per qualsiasi coppia, ma ci si aspetta un leggero miglioramento tra il terzo e il quinto anno di matrimonio, dopo il quale può iniziare un nuovo declino.

Nonostante le prospettive non proprio ottimistiche per la vita matrimoniale, i ricercatori sottolineano che il senso di felicità generale delle persone sposate è significativamente più alto rispetto a quelle che vivono da sole. È solo dopo i 60 anni che i livelli di felicità dei single e degli sposati diventano più simili.