
23 май, 11:28
.jpeg)
Di recente, alcuni scienziati britannici hanno scoperto che una proteina speciale potrebbe svolgere un ruolo chiave nell'alleviare le crisi epilettiche difficili da curare. Questa proteina, secondo la ricerca, influenza il metabolismo del cervello, contribuendo a stabilizzare l'attività neurale. Questa scoperta dà speranza per nuovi approcci al trattamento dell'epilessia, poiché i metodi tradizionali potrebbero non essere sempre efficaci.
Una ricerca pubblicata sulla rivista Neuron ha dimostrato che una dieta speciale che limita l'assunzione di zuccheri e aumenta quella di grassi può aiutare a controllare le crisi convulsive. Tuttavia, una proteina recentemente scoperta potrebbe svolgere una funzione simile, influenzando il metabolismo del glucosio nelle cellule cerebrali, che a sua volta influenza l'eccitabilità neuronale. Questa scoperta apre nuove prospettive per lo sviluppo di farmaci e trattamenti in grado di curare efficacemente l'epilessia.
Il dottor Nicky Daniel della Harvard Medical School, coinvolto nello studio, ha affermato che esiste un chiaro legame tra il cambiamento del metabolismo e la ridotta eccitabilità neuronale, il che potrebbe essere utile nell'epilessia. Nonostante ciò, il meccanismo molecolare alla base di questo effetto non è ancora del tutto compreso. Tuttavia, gli scienziati continuano a lavorare attivamente su questo tema.
Uno degli oggetti centrali dello studio era la proteina BAD, che regola il metabolismo del glucosio nelle cellule cerebrali. È stato dimostrato che questa proteina svolge un ruolo importante in un processo che potrebbe ridurre la frequenza e l'intensità delle crisi epilettiche. Invece del tradizionale utilizzo del glucosio, le cellule iniziano a utilizzare fonti di energia alternative, il che aiuta a normalizzare la funzione cerebrale e a ridurre l'attività che causa le convulsioni.
I ricercatori suggeriscono che l'uso di molecole proteiche BAD modificate potrebbe rappresentare un passo importante nella ricerca di nuove strategie terapeutiche per il trattamento dell'epilessia. Queste molecole potrebbero rivelarsi utili per creare farmaci che agiscono sui processi metabolici del cervello e prevengono le crisi epilettiche.
L'epilessia rimane una delle malattie neurologiche più diffuse, caratterizzata da crisi convulsive associate a un'attività elettrica anomala nel cervello. Per alcuni pazienti la terapia farmacologica standard è inefficace e in questi casi possono essere suggeriti trattamenti alternativi come la dieta chetogenica. Si basa su una significativa riduzione dei carboidrati e un aumento dei grassi, che porta alla formazione di chetoni, che servono come fonte alternativa di energia per il cervello.
Pertanto, le nuove scoperte nel campo del metabolismo e il ruolo di proteine come BAD aprono prospettive per lo sviluppo di trattamenti più efficaci contro l'epilessia e altri disturbi associati a un'attività neurale alterata.
Адрес новости: http://e-news.com.ua/show/581910.html
Читайте также: Финансовые новости E-FINANCE.com.ua