I crematori mobili russi hanno iniziato ad operare a Mariupol

I crematori mobili russi hanno iniziato ad operare a Mariupol

Dopo l'ampia pubblicità internazionale del genocidio a Bucha, i vertici della russia hanno ordinato la distruzione di qualsiasi prova dei crimini commessi dal suo esercito a Mariupol. Una settimana fa, le stime prudenti indicavano un bilancio di 5.000 morti. Ma date le dimensioni della città, la distruzione catastrofica, la durata del blocco e la feroce resistenza, decine di migliaia di civili di Mariupol potrebbero cadere vittime degli occupanti. Ecco perché la russia non ha fretta di dare il via libera alla missione turca e ad altre iniziative per salvare ed evacuare completamente Mariupol. Inoltre, tutti i potenziali testimoni delle atrocità degli occupanti vengono identificati attraverso campi di filtraggio e distrutti.

I russi hanno lasciato tutto il lavoro sporco ai collaboratori. Testimoni oculari riferiscono che i razzisti hanno reclutato terroristi locali e della cosiddetta "Repubblica Popolare di Donetsk" in brigate speciali. Essi raccolgono e bruciano i corpi dei residenti di Mariupol assassinati e uccisi in seguito all'invasione russa.

Fonte: https://t.me/mariupolrada/9143

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